Alessandro Zandonella presenta l'11^ edizione della rassegna autunnale al via domenica
«Vogliamo dare anche una mano al settore spettacoli duramente provato dalla pandemia»
Il Comelico riabbraccia il teatro
«Giusto e doveroso ripartire»
Il Corriere delle Alpi - martedì 27 ottobre 2021 - pagina 30 - sezione Cortina - Cadore
L'APPUNTAMENTO
Tutti a teatro, con Green pass e mascherina, al 100% della capienza nella sala polifunzionale di Dosoledo, recentemente rinnovata dal Comune di Comelico Superiore e dotata di un nuovissimo ed ampio palcoscenico.
Riparte così, dopo un anno di stop causato dalla pandemia, la rassegna teatrale "Autunno a teatro in Comelico", realizzata grazie all'impegno congiunto del gruppo teatrale "I Comelianti", del "Gruppo musicale di Costalta" e degli "Amici del teatro".
Si tratta dell'undicesima edizione e partirà domenica prossima per proseguire poi nelle tre di novembre, sempre nella stessa sede e sempre alle 17. Per il primo appuntamento sarà protagonista sul palcoscenico la compagnia di Castion "Pubbliche bugie", con la commedia "La cena delle bugie", per la regia di Paolo Martinazzo: due coppie e un amico, poco prima della cena ed un unico locale. «Questo il necessario», spiega Alessandro Zandonella Maiucco, uno degli organizzatori della rassegna teatrale, «per rappresentare un mondo, forse il nostro mondo. Vivaci discussioni, accuse, feroci reazioni, identità poco mature a confronto. Scontri che allo spettatore arrivano a volte come esilaranti situazioni e altre come spunti di profonda riflessione. Un gioco di ruoli, dove gli attori inscenano la quotidianità fatta di menzogne e prese in giro, che intrattengono il pubblico tra risate grasse e amare».
Come da consuetudine, poi, il cartellone annovera spettacoli di vario tipo: dalle classiche commedie, ad un recital sulla Divina Commedia, in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, fino ad un vero e proprio "volo" poetico con la fantasia, sulle ali del gabbiano Jonathan Livingston.
«Abbiamo deciso di ripartire», prosegue Zandonella, «nonostante fino all'ultimo sia regnata l'incertezza in merito alle restrizioni anti-Covid. Ma ritenevamo giusto e doveroso non privare per un altro anno il pubblico del Comelico e del Cadore di queste occasioni di svago e di intrattenimento, e soprattutto di tutte quelle emozioni e degli spunti di riflessione che solo il teatro sa regalare. Inoltre, nel nostro piccolo, volevamo anche cercare di contribuire alla ripartenza del settore degli spettacoli, duramente provato da oltre un anno di stop. Perciò ci siamo dati da fare per organizzare una manifestazione in piena sicurezza, nel rispetto di tutte le norme anti-contagio; e finalmente, grazie alle ultime direttive governative, potremo aprire la sala al pubblico senza più restrizioni di numero».
Gli altri appuntamenti in calendario sono: domenica 7 novembre "L'allegro beccamorto", commedia della compagnia pordenonese "Tri fuori fase"; domenica 21 novembre "La Divina in-canta", recital sulla Divina Commedia della compagnia Anà-Thema Teatro di Udine; domenica 28 novembre "Il gabbiano Jonathan Livingston", spettacolo ispirato dall'omonimo romanzo di Richard Bach di e con Cristina Gianni e Giulia Pivetta Stefani, artiste feltrine.
L'ingresso al teatro sarà dalle 16.30 ed è consigliata la prenotazione; i posti prenotati saranno tenuti liberi fino a 10 minuti dall'inizio dello spettacolo. Il biglietto intero costa 8 euro, ridotto (under 14) 5 euro. I biglietti si possono acquistare in prevendita (www.l2l.it/autunnoateatro) oppure all'ingresso prima dell'evento: per tutte le informazioni si può visitare il sito www.icomelianti.it oppure rivolgersi al 3471451453 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. STEFANO VIETINA
Vedi l'articolo:
